mercoledì 10 novembre 2010

violenza alle donne: MOLESTIE SUL LAVORO ....non stiamo zitte, parliamone, denunciamo... NON SIAMO NOI LE COLPEVOLI...




pubblicata da Voce Donna il giorno sabato 18 settembre 2010


violenza alle donne: MOLESTIE SUL LAVORO ... una su due abbiamo subito almeno una volta una vessazione sessuale...
non stiamo zitte,  parliamone, informiamo anche le giovani e giovanissime generazioni,   denunciamo... NON SENTIAMOCI COLPEVOLI  DI UNA VIOLENZA CHE CI VIENE FATTA SOLO PERCHè  DONNE... :((


Non basta essere brave, efficienti,  professionali... spesso alle donne che devono essere assunte in un lavoro o che chiedono sacrosanti avanzamenti di carriera è chiesto spesso altro: DISPONIBILITà SESSUALE!
Lo dice in questi giorni l'Istat e il ministero P. O. che hanno reso noto i risultati di un'indagine (2008-09) sulla "Sicurezza dei cittadini": sono UN MILIONE 224MILA LE DONNE che hanno subito molestie o ricatti sessuali sul posto di lavoro.
Se si parla di molestie in generale subite dalle donne tra i 14-65 anni nel corso della vita si arriva all'impressionente cifra di quasi 10MILIONI E MEZZO DI DONNE!


Nell'ambito lavorativo le molestie sessuali rappresentano il 31,2% delle situazioni, mentre i ricatti e le richieste disponibilità costituiscono il restante 68,2%.
LA maggiore frequenza di molestie  si ha nel Nord-Ovest (57,2%) e in particolare in Piemonte (58,9%), seguito a stretto giro da Lombardia (56,9%) ed Emilia-Romagna (56,3%).
La fascia più colpita è quella dei 14-21 anni: quasi il 40% subisce molestie. Dal punto di vista del titolo di studio, sembrano le laureate le più colpite, 26,1%, mentre le diplomate sono il 22,3%.
Le molestie più frequenti sono quelle verbali (25,8% nel corso della vita e 10,1% negli ultimi tre anni), subito seguite da atti di esibizionismo (20,7% e 3%) e pedinamento (22,9% ed 8%). Altissimo anche il numero di telefonate oscene (24,8% e 6,1%) e di molestie fisiche (19,7% e 4,6%).

Di fronte ad un ricatto sessuale l'81,7% delle donne intervistate ha dichiarato di non averne parlato con nessuno, le rimanenti ( solo il 18,3%)si confida con collegh*; quasi nesuna ha denunciato il fatto.

Perchè?
Il 28,4% delle donne ritiene che il fatto non sia grave, il 23,9% pensa di cavarsela da sola o con l'aiuto dei familiari mentre il 20,4% non ha fiducia nelle forze dell'ordine o per impossibilità di agire.
Rischi maggiori sono per le donne delle grandi città (64,9%)  e dei comuni periferici (58%).

Negli ultimi tre anni è stata richiesta disponibilità sessuale al momento dell'assunzione a 140mila donne, 66mila hanno subito ricatti sessuali per essere assunte, mentre 65 mila donne sono state ricattate per conservare il posto di Lavoro o per far carriera...

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